Meraviglie dell'Alta Valle del Sele

Campania

Colliano e Valva
Quasi aggrappato alla roccia, ai piedi dell''imponente Monte Marzano, in una suggestiva posizione intensamente panoramica, Colliano domina la Valle del Sele dai 630 metri d'altezza sul livello del mare.
Nel centro storico di Colliano si trovano i Palazzi Gentilizi, la Chiesa Madre e quella di Santa Maria del Borgo. Notevole è la parte nota come "Costa" per la sua urbanizzazione in verticale. Collianello, arroccato alle spalle del Castello Normanno, si presenta con le caratteristiche viuzze e scale del borgo medievale. Quanto ai monumenti, vanno ricordati il già citato Castello, la Chiesa Madre di SS. Pietro e Paolo di origine duecentesca, quella di Santa Maria del Borgo, di incerta datazione e le chiese di S. Maria del Soccorso e di S.Martino, notevoli anche per le opere d'arte che custodiscono.

Gli amanti della natura possono effettuare escursioni e passeggiate nel territorio, ricco di parchi, prati, aree rimboschite ,oasi naturali ed aree protette. Sono percorribili i sentieri n. 203 e 220 del CAI, che, partendo dalla frazione Collianello, costeggiano le pendici del monte Marzano (1527 m.), da cui è possibile ammirare l'intera Valle del Sele , nonché gli insediamenti dei comuni limitrofi della Provincia di Salerno, quali Colliano, Palomonte, Contursi Terme, Oliveto Citra, e quelli della Provincia di Avellino (Calabritto, Senerchia, Caposele).
Raggiunta una quota di circa mille metri la veduta si amplia sino ad ammirare il mare di Paestum; proseguendo per il sentiero n.203 si attraversa un bosco fino ad arrivare, a circa 1.100 metri, alla località denominata "Fontana di Cerasole" dove il sentiero si incrocia con l'altro (n.220), proveniente dalle Località denominate Fontana S. Angelo, Fontana Canale - Serra di Mare, Fontana Pizzigallino (1170 m.). Consigliata una visita del centro storico di Colliano e soprattutto del borgo medievale di Collianello arroccato sopra Colliano.

Da Colliano, a distanza di 2 km. si giunge a Valva.Oltre al bellissimo centro storico,
si suggerisce la visita del Parco della Villa d'Ayala - Valva, di grande prestigio architettonico ed artistico.Il percorso attraversa in parte i circa 17 ettari di territorio verdeggiante costituenti il Parco, arricchito da giardini all'italiana, indicati nei trattati di botanica tra i più belli e rigogliosi d'Italia, abbelliti da statue e busti di stile neoclassico, collegati fra loro da una scacchiera di viali fiancheggiati da platani, cedri e magnolie, un bosco di leccio con grotte calcaree, innumerevoli e rare specie arboree.
A ciò va aggiunta la visita dell'antica e suggestiva Cappella - Santuario di S. Michele, situata all'interno di una grotta naturale nell'alto della montagna che domina il paese e tutta la vallata circostante. La grotta è lunga una trentina di metri, larga sedici e alta dai sei agli otto metri, al suo interno vi è poi una piccola sorgente di acqua freschissima. Il luogo è raggiungibile da un primo tratto di strada, ben percorribile, e da un secondo tratto, in salita, costituito da un breve sentiero da percorrere a piedi attraverso la florida vegetazione.

Inoltre, per i veri appassionati delle oasi naturalistiche, si suggerisce un'escursione alla Riserva Naturale dei Monti Eremita - Marzano.
Questa si estende per circa 3.680 ettari e comprende una delle aree più selvagge, spopolate e sconosciute della Campania. Situata ai confini della Basilicata è costituita da alcuni massicci montuosi privi di centri abitati, interamente ricoperti da boschi, per lo più di faggio, con esemplari anche ultracentenari. L'ambiente d'elezione del faggio, che si trova sempre al di sopra dei mille metri, è quello dal clima che gli ecologi chiamano "atlantico", con inverni relativamente brevi ed estati fresche e piovose.

Lupo, martora, tasso, corvo imperiale, falchi sono alcune delle specie appartenenti ad un territorio che ha ancora molto da svelare nel campo dell'esplorazione naturalistica.

[ Autore: Susanna Gaudiosi ] Pubblicato: 23/02/2006 Letto: 7113 volte