L’autunno nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Abruzzo

Visitare il parco più antico d’Italia. E’ una frizzante giornata di inizio autunno, le nuvole corrono veloci, il sole alto in cielo emana i suoi tiepidi raggi, il vento muove e trasporta le ultime foglie rimaste sugli alberi, si diffondono nell’aria l’odore di terra umida, la fragranza di funghi, di muschio e di foglie bagnate dalla pioggia. Un senso di tranquillità e torpore pervade i vostri sensi… state passeggiando nel Parco Nazionale d’Abruzzo.

L’autunno è senz’altro un ottimo periodo per visitare il parco, quando la natura si tinge dei colori più romantici: il giallo, l’arancio, il rosso, il marrone ed il tempo si dilata per dare modo alle piante e agli animali di prepararsi ad affrontare il rigore dell’inverno.

Il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise si estende per 3/4 circa in provincia dell'Aquila in Abruzzo e per il resto tra le province di Frosinone nel Lazio ed Isernia (Molise). Si tratta in totale di 104,000 ettari di terra che interessano 22 comuni, incalcolabili vallate e quattro massicci montuosi: il Monte Petroso 2,249 m, il Monte Morsicano 2,245 m, il Monte Greco 2,285 m ed il Monte Meta 2,242 m.

L’inaugurazione del parco avvenne a Pescasseroli il 9 settembre 1922 ed è, dunque il più antico parco d'Italia, noto per la conservazione di numerose specie faunistiche tra cui: il lupo appenninico, la lince, il cervo, il capriolo, il camoscio d'Abruzzo e l'orso bruno marsicano.
Il territorio su cui si estende il Parco nazionale d’Abruzzo è quasi interamente ricoperto da boschi di faggio, di lecci, betulle e di aceri.

Doline, grotte di piccole e medie dimensioni, sorgenti carsiche, piccoli corsi d’acqua e fiumi di media portata attraversano tutto il territorio, proprio all’interno del parco nasce il Fiume Sangro che percorre quasi per intero l’area protetta.

Nel comprensorio si possono ammirare vari laghi naturali come il lago Vivo, il Pantaniello ed il lago di Scanno, nato da una frana che ha interrotto il percorso del fiume Sagittario.
Altri laghi artificiali sono nati di recente, come il lago di Cardito, quello di Grotta Campanaro ed il lago della Montagna Spaccata.

Le attività che si possono praticare nel Parco nazionale d’Abruzzo sono numerose ed adatte ad ogni tipo di visitatore: escursioni organizzate, escursioni a cavallo, trekking, cicloturismo, canoa, birdwatching, sci di fondo, sci alpino negli impianti sciistici di Pescasseroli o Scanno e turismo balneare sul Lago di Scanno.

[ Autore: Ilaria Frapiccini ] Pubblicato: 14/10/2013 Letto: 3992 volte