I carnevali più belli d’Italia, idee per un weekend in maschera
Dal Trentino alla Sicilia, il Carnevale in Italia. Dal Trentino Alto Adige alla Sicilia l’Italia celebra il carnevale con feste, parate in maschera e manifestazioni di ogni genere.
Per il 2013 le date sono:
- 7 febbraio, Giovedì Grasso
- 10 febbraio, Domenica di Carnevale
- 12 febbraio, Martedì Grasso
Il carnevale più famoso d’Italia ed uno dei più noti al mondo è senza dubbio quello di Venezia. Nato sul finire dell’XI secolo come occasione per i veneziani di ogni ceto sociale di divertirsi in piena libertà potendo celare la propria identità, è famoso oggigiorno per la sua atmosfera e per le spettacolari maschere che affollano le calle da Giovedì a Martedì Grasso. Ogni anno il Carnevale di Venezia ha un tema diverso, quest’anno sarà “Vivi i colori” poiché non c’è città al mondo in cui lo spettro cromatico dia il meglio di sé riflettendosi sull’acqua dei canali e sulla laguna.
Uno dei più particolari carnevali d’Italia è lo Storico Carnevale di Ivrea che culmina con la celebre Battaglia delle Arance. Gli arancieri, ovvero i tiratori di arance, si dividono in squadre che procedono a piedi oppure su dei carri. Durante il Martedì Grasso si decretano i vincitori della battaglia e si dà il via all “Abbruciamento degli Scarli” ovvero si accendono dei falò in ogni quartiere bruciando delle lunghe aste di legno innalzate all’inizio del Carnevale.
Non meno famoso è il Carnevale di Viareggio, caratterizzato da enormi carri di cartapesta che sfilano sul lungomare della città, sono i carri più colorati e movimentati del mondo. Il Carnevale di Viareggio fu istituito nel 1873 quando alcuni abitanti della città si mascherarono per protestare contro l’aumento delle tasse. Oggi questa festa raduna milioni di spettatori, provenienti da ogni parte d’Europa, che possono ammirare anche La Cittadella, ovvero la struttura in cui i carri prendono forma.
Vi è poi il Carnevale di Foiano della Chiana, uno dei più antichi della penisola, nato nel 1539. I quattro Cantieri della città: Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici, sfilano per le vie cittadine con i carri realizzati durante tutto l’arco dell’anno e al migliore dei carri viene conferito il premio “Coppa del Carnevale”.
Il Carnevale di Cento, gemellato con quello di Rio de Janeiro, ha come protagonisti i grandi carri allegorici in cartapesta realizzati da varie Associazioni Carnevalesche. Alla parata partecipano anche numerosissimi centesi in maschera che precedono il carro formando un allegro e variopinto serpentone umano. Dai carri vengono lanciati oggetti di ogni tipo per la gioia di grandi e bambini.
Il più antico carnevale d’Italia, dopo quello di Venezia, si svolge a Fano dal 1347. Per l’occasione si tengono sfilate, feste e curiose cerimonie come la “Cremazione del Pupo” che sancisce la fine del carnevale e consiste nel bruciare l’animale simbolo delle colpe commesse durante tutto l’anno.
Meritano una menzione anche il Carnevale di Putignano, il più celebre della Puglia, il Carnevale di Sciacca, storico rivale di quello di Acireale, il Carnevale di Oristano con la Sartiglia, una corsa all’anello di origine medievale, ed infine quelli spettacolari di Sauris e Verres.
[ Autore: Ilaria Frapiccini ] Pubblicato: 28/01/2013 Letto: 2978 volte