Lampedusa, regina delle Isole Pelagie
Lampedusa, Sicilia
Vacanze al mare in una fetta di paradiso tutta italiana. L’arcipelago delle Isole Pelagie si trova tra Tunisi, Malta e la Sicilia, proprio nel cuore del Mar Mediterraneo. Fanno parte di questo arcipelago Lampedusa, l’Isola dei Conigli, Linosa e Lampione.
La più grande e popolosa delle Pelagie è Lampedusa che geograficamente appartiene alla placca continentale Africana ma che contemporaneamente si inscrive nel territorio provinciale di Agrigento.
Lampedusa può essere raggiunta tramite uno dei tanti voli che giornalmente partono dai maggiori aeroporti italiani o con un traghetto da Porto Empedocle, in Sicilia.
Chi arriva a Lampedusa per la prima volta resta immediatamente colpito dalle distese di sabbia bianca e dal mare caraibico che le lambisce, un paesaggio molto simile a quello tipico delle coste tunisine…e se non fosse che gli abitanti del posto parlano con un marcato accento siciliano questo paradiso naturale sembrerebbe più un isolotto delle Antille che un’isola italiana.
Lampedusa ha una superficie di 20 km2 circa, questo ridimensiona notevolmente la nostra concezione di ciò che è “distante” ed ogni luogo può essere raggiunto in pochi minuti grazie agli scooter noleggiabili direttamente sull’isola.
Il modo migliore per visitare l’isola è farlo dal mare, perciò è consigliabile partecipare alle gite in barca che ogni giorno partono dal porto della Spiaggia della Guitgia o prendere una barca a noleggio, opzione più dispendiosa ma molto esaltante.
Le fermate d’obbligo sono l’Isola di Linosa, la Baia della Tabaccara, gli Scogli Pignolta, Sacramento e Faraglione che si trovano nel punto più ad ovest dell’isola, ed infine Capo Grecale con il grande faro, sul lato opposto. E chissà che mentre vi trovate in mare aperto non incontriate qualche tartaruga o dei simpatici delfini!
Gli amanti delle immersioni, dello snorkeling e del diving troveranno davvero inaccettabile l’ipotesi di restarsene sdraiati in spiaggia mentre i meravigliosi fondali intorno a Lampedusa non aspettano altro che essere ammirati con i loro pesci di ogni specie e sfumatura.
Anche gli amanti del trekking e delle escursioni a cavallo potranno mettersi alla prova ammirando paesaggi davvero mozzafiato soprattutto al calar del sole.
Le coste dell’isola, sempre ricche di vegetazione, offrono spiagge candide, cale rocciose, falesie alte e frastagliate e sorprendenti grotte raggiungibili solo dal mare.
Le spiagge e le cale più belle di Lampedusa sono la spiaggia della Guitgia, Cala Croce che è molto profonda, Cala Madonna dalla quale vengono liberate ogni settimana le tartarughe curate sull’isola, Cala Greca, Cala Galera, Cala Maluk semideserta e ricca di sorprese ed, infine, Punta Sottile all’estremità meridionale dell’isola con un paesaggio romanticissimo.
Interessante è anche l’escursione alla vicina Isola dei Conigli, raggiungibile grazie a un piccolo guado, uno dei pochi posti nel Mediterraneo in cui le tartarughe Caretta Caretta depongono le loro uova. Ma attenti a non disturbare le piccole che per la prima volta si gettano in acqua.
Ultimo consiglio, per completare una vacanza perfetta non potrete che scegliere di soggiornare in un Dammuso, le abitazioni tipiche del luogo, costruite in pietra e che si rifanno all’architettura araba.
Risorse Utili:
Dove dormire a Lampedusa
Traghetti per la Sicilia:
Traghetti Sicilia
[ Autore: Ilaria Frapiccini ] Pubblicato: 15/06/2012 Letto: 4132 volte