Puglia, Ostuni la città bianca

Ostuni, Puglia

il gioiello pugliese. La Puglia è una regione dal grande fascino che accoglie ogni anno lungo le sue coste centinaia di turisti da tutto il mondo. Sono molte le località turistiche che con la loro ricchezza di storia e le loro bellezze naturali rendono la regione un polo d’attrazione turistico sempre più ambito. Visitare la Puglia significa scoprire ad ogni tappa cittadine caratteristiche e posti bellissimi, in ognuno dei quali vale la pena sostare almeno qualche giorno. Lungo la costa adriatica si incontra Ostuni, una delle città più suggestive della Puglia, testimonianza della sua storia e del suo fascino naturale.

Collocata sul colle più alto, Ostuni si presenta come una macchia bianca di luce e di colore, fra il verde degli ulivi e l’azzurro intenso del mare. In cima al colle sorge la Cattedrale, costruita tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo in stile romanico-gotico. Dalla cattedrale si dipanano caratteristici vicoli tra le bianche costruzioni che si alternano e si sovrappongono in maniera irregolare, creando un’atmosfera onirica in cui perdersi tra la semplicità e la genuinità della gente del posto e producendo una sospensione dalla vita frenetica di tutti i giorni. Raccolto nella cerchia muraria, il vecchio nucleo si districa attraverso i bianchi viottoli per aprirsi su terrazze che si affacciano su un panorama denso di colore.

La storia di Ostuni affonda le sue radici indietro nel tempo, sin nell’era neolitica. Uno dei ritrovamenti più importanti che attestano l’antichità delle prime comunità nella zona è quello dei resti di una donna incinta di circa 20 anni. I resti del feto hanno grande rilevanza in quanto unici al mondo. Le suppellettili ritrovate accanto alla donna testimoniano la sua appartenenza ad un gruppo di cacciatori. Circa diecimila anni fa popolazioni provenienti dall'Anatolia e successivamente dalle coste del Mediterraneo orientale colonizzano la zona lasciando tracce e testimonianze in diverse grotte del luogo e in epoca successiva i monumenti di carattere dolmenico, ovvero le specchie e i dolmen, di notevole interesse storico-artistico.Intorno all’anno mille a.C. Ostuni viene occupata da Messapi e Japigi che fondano costumi, tradizioni ed abitudini. L’invasione di Annibale provoca la distruzione della città. L’occupazione dura 17 anni, per poi passare alla dominazione romana.
Successivamente viene occupata da Ostrogoti, da Goti e poi da Longobardi, fino alla dominazione normanna che parte dall' XI secolo.
Il periodo più florido della città di Ostuni è sicuramente il periodo Aragonese. La situazione cambia con l'arrivo nel 1639 della famiglia dei Zevallos responsabili di un decadimento morale ed economico di Ostini. Nel 1804 viene meno il dominio Zevallos, ma la città viene di nuovo oppressa, questa volta dai Borboni, contro cui Ostuni oppone una forte resistenza fino a dar vita a notevoli agitazioni patriottiche ed accogliere esuli politici. Nel 1860 Ostuni entra a far parte del Regno d’Italia.
I colori di Ostuni sono il verde argenteo degli ulivi, il bianco dei vicoli che percorrono la città e l’azzurro intenso del mare tra un gioco di riflessi e trasparenze cristalline. La costa ostunese è vivace, dinamica. Cale ed anfratti, dove le onde del mare si infrangono sulle rocce nude o ricoperte dalla macchia mediterranea , si alternano ad ampie spiagge sabbiose, dove ci si può distendere al sole in pieno relax. Scendendo lungo la costa si incontrano per prime una serie di dune fossili ricoperte da macchia mediterranea, dove si possono visitare le zone balneari di Lido Bosco Verde, Lido Morelli e Pilone. Proseguendo si incontra Rosa Marina villaggio ideale per godersi un po’ di relax e ancora avanti Ponticelli con suoi ruderi risalenti all’età del bronzo. A metà della costa ostunese si trova Villanova (chiamata anticamente Petrolla) interessante in particolar modo da un punto di vista storico. Il porto, in cui è situato un basso castello fortilizio del XVI secolo, è da secoli importante punto di approdo per pescatori e imbarcazioni da diporto. Proseguendo si incontrano le insenature di Gorgognolo e di Costa Merlata, caratteristica per la sua scogliera su cui il mare infrangendosi sembra creare degli intarsi, Santa Lucia e ancora le piccole baie di Torre Pozzella su cui domina una torre del XVI sec. L’ultimo tratto di costa ostunese è costituita da numerose spiagge tra cui Lamaforca.
La costa di Ostuni non è vivace e dinamica solamente nella fisionomia paesaggistica, ma anche dal punto di vista turistico e del divertimento. I vari villaggi e zone marittime sono infatti organizzate in maniera molto efficiente dal punto di vista turistico, dove tutto è a portata di mano: il mare, la barca, le attrezzature sportive, i negozi, la banca, l'infermeria, i locali e la discoteca. A Rosa marina c’è una struttura turistica fra le più belle della zona; a Montilcelli su una delle spiagge si trova un pub aperto tutto il giorno con musica cubana o dal vivo e discoteca la notte , dove si possono gustare sfiziosi coktails cubani; a Costa Merlata c’è un cinema all’aperto. La costa è piena di vita in particolar modo nel periodo estivo, ma non solo.
Ostuni è anche ricca di arte. Del centro storico fa parte Piazza della Libertà, con la particolare forma triangolare. Il centro storico è delimitato da un’antica cinta muraria, il cui perimetro è interrotto regolarmente da torrioni per la sorveglianza. Una visita della città vecchia con i sui caratteristici vicoli e le sue bellissime chiese e monumenti è affascinante di giorno e incantevole di notte. La cittadina emana con le sue costruzioni completamente bianche un’atmosfera di sogno che sembra sospendere il tempo.
Fanno parte di Ostuni anche le numerose masserie costruite nel paesaggio ostunese, tra ulivi secolari, rimangono a testimonianza del passato rurale della città. Veri gioielli incastonati nella natura evocano sapori, odori e sensazioni lontane nel tempo, ma lungi dall’essere edifici abbandonati e spenti, si sono sapute trasformare nel tempo in importanti aziende agricole o agriturismi aperti alla curiosità dei turisti che vogliono provare la sensazione rilassante e di pace di una vacanza trascorsa nella natura.

Links utili:

http://www.ostuni.com
http://www.ostuni.tv/
http://www.ostunionline.it/

[ Autore: Staff ] Pubblicato: 10/07/2005 Letto: 32749 volte