Sciare in Piemonte: Sauze d’Oulx, Alagna, Bardonecchia, Sestriere e Antrona
Sestriere, Piemonte
Con un nome così non può che essere la regione ideale in cui trascorrere una settimana bianca da favola!. Il Piemonte è una delle aree italiane più montuose, cinta sia dalle Alpi che dagli Appennini vanta nomi come Claviere, Sauze d’Oulx, Bardonecchia, Sestriere, il Monte Rosa, il Gran Paradiso e il Monviso. In totale le 53 stazioni sciistiche piemontesi sono dotate di oltre mille chilometri di piste e più di 300 impianti di risalita (funivie, cabinovie, seggiovie e sciovie) che garantiscono agli sciatori il massimo della sicurezza e della comodità.
Sestriere e Sauze d'Oulx fanno parte insieme a Sansicario, Oulx, Pregelato, Cesana, Claviere e a Montgenèvre (quest’ultima si trova in Francia), del comprensorio sciistico detto “Via Lattea”, il quale conte oltre 200 piste per una lunghezza complessiva di 400 km.
Sestriere, a quota 2035 metri è il comune italiano situato all’altitudine maggiore; nascosto tra le montagne garantisce ogni anno un innevamento totale che lo rende il territorio ideale per sport invernali di ogni genere. A Sestriere, infatti, agonisti e principianti, amanti dello sci e di tutte le altre attività sulla neve, possono scatenarsi su piste adatte ad ogni livello di preparazione o provare attività divertentissime come il pattinaggio sul ghiaccio, le escursioni, l’elisci (che dà la possibilità di coniugare l'emozione del volo in elicottero al fascino di una discesa mozzafiato in fuoripista) o la discesa in ski-doo. Lo snowpark, inoltre, permette di sperimentare lo snowboard e lo ski-cross, e a Sestriere si può sciare anche di notte lanciandosi a tutta velocità su una pista completamente illuminata.
Da Sestriere, tramite la cabinovia di Col Basset, si può facilmente raggiungere Sauze d’Oulx, il cosiddetto “Balcone delle Alpi”, questo comprensorio (1509 metri) che fa parte dell’alta Valle di Susa è dotato di 11 seggiovie e 11 ski-lifts.
All’occorrenza le piste di Sauze d’Oulx vengono innevate artificialmente perciò nulla può ostacolare il divertimento degli sciatori!
Con una seggiovia si raggiunge in breve tempo il Monte Fraiteve che collega Sansicario e Sestriere e dal quale si diramano numerose piste adatte a sciatori, escursionisti e snowboardisti di ogni livello. Con altre seggiovie, invece, si arriva a Clotes, a Sportinia o alle Rocce Nere, stazioni che permettono di godere di scenari naturali tra i più emozionanti tra distese di conifere, rocce e immensi pianori di neve.
Proseguendo più a nord, lasciandoci alle spalle la Via Lattea ed avvicinandoci al confine con la Francia, troviamo Bardonecchia, il comune italiano situato più ad ovest. Bardonecchia (oltre 1300 metri di altitudine) si trova in Alta Val di Susa; essendo una delle più frequentate località sciistiche d’Italia garantisce un’offerta turistica in grado di soddisfare ogni possibile richiesta: oltre 100 km di piste, di cui 38 km con innevamento artificiale, numerosissime strutture per l’accoglienza turistica, attrezzature per gli sport invernali di ogni genere e una lista interminabile di ristoranti, pub, pizzerie, discoteche, bar, cinema, campi sportivi, palestre, piscine e campi da golf in quota.
Alle porte di Bardonecchia scorre la Dora di Bardonecchia che separa i due maggiori comprensori sciistici della zona: Campo Smith-Colomion-Les Arnaud-Melezet-Valle Stretta e Fregiusia-Jafferau, il primo, più ampio, è dotato di 15 impianti di risalita; il secondo, più piccolo ma con impianti installati ad una quota più alta, raggiunge i 2700 metri s.l.m.
Ed eccoci arrivati al Massiccio del Monte Rosa, il più esteso delle Alpi che corre per 25 chilometri raggiungendo i 4000 metri di altitudine. Ai piedi del monte si trova il Monterosa Ski, un comprensorio sciistico che si articola su tre valli: la Valle d’Ayas, la Valle di Gressoney e la Valsesia.
La Valsesia, nota come “la valle più verde d’Italia” si sviluppa su diverse vallate e proprio in quella principale troviamo Alagna Valsesia. Alagna, famosa per il fascino dei suoi paesaggi, può contare su piste innevate artificialmente ed immerse in una vegetazione incontaminata e spettacolare. Questa vallata, considerata come luogo adatto ai più emozionanti fuoripista del Monterosa Ski, è il paradiso del freeride in Italia, un’attività estremamente adrenalinica da svolgere sulla neve fresca, lontano dal caos e dagli impianti di risalita.
Oltre ai numerosi sport che si possono praticare: alpinismo, sci di fondo, elisci ecc... Alagna offre anche molteplici proposte per il pernottamento; hotel, case vacanze, rifugi, residence e case di charme che costituiscono da anni una risposta in grado di soddisfare tutte le esigenze.
Ora lasciamo le più note località per dirigerci verso nord, nella Valle Antrona, una delle sette valli che partono dalla Val d’Ossola. La Valle Antrona, non essendo meta del turismo di massa offre l’opportunità senza eguali di confrontarsi con una natura incontaminata; paesaggi selvaggi, laghi alpini e pendii vergini offrono uno scenario quasi incantato, in cui la pace e il silenzio regnano incontrastati.
Il territorio della Valle Antrona è completamente montuoso e raccoglie diversi comuni tra cui quello di Antrona che offre la possibilità di praticare le attività sportive più varie con una pista di pattinaggio modernissima ed un percorso di tre chilometri per lo sci di fondo che si estende attraverso uno splendido bosco.
A pochi minuti da Antrona si trovano gli impianti di Cheggio che permettono di raggiungere i 1600 metri di quota e di divertirsi sciando a tutta velocità o passeggiando tra i suggestivi e rilassanti boschi con le ciaspole ai piedi.
[ Autore: Ilaria Frapiccini ] Pubblicato: 13/12/2010 Letto: 9440 volte